Mestre, presentato il business center Hive all'interno dell'M9
l distretto M9 negli ultimi sei mesi ha cambiato definitivamente pelle. Nel chiostro, pensato come un grande centro commerciale quando partì il progetto della Fondazione di Venezia nel 2010, oggi sono insediate dodici aziende in 600 metri quadri ristrutturati e attrezzati al secondo piano. In futuro si potrebbe pensare a nuovi ampliamenti. E' il nuovo business center Hive.
Qui operano ora multinazionali come Sas, specializzata in analytics; Intesa San Paolo con il laboratorio Esg; il giovane e creativo studio Magoga, specializzato in servizi video. Ci sta poi Rigel che si occupa di servizi per grandi cantieri, turismo, eventi e congressi e ancora il consulente in fondi europei Paolo Carlucci, la redazione di Venezia Today e una società specializzata in sicurezza e lotta ai crimini informatici. Al piano terra sono arrivati da luglio la Cassa Depositi e prestiti e la Sace. Al primo piano gli uffici di Bio4Dreams (che si occupa di sostenere start up) e uffici. Il chiostro di M9 mette da parte definitivamente le ambizioni commerciali e punta al mondo dell'innovazione e degli affari. Martedì mattina apertura alla città degli uffici da parte del presidente della Fondazione di Venezia, Michele Bugliesi.