Napoli, il vescovo palleggia all’inaugurazione del nuovo campetto nell’ex villa del boss

  NAPOLI. Palleggi e applausi per don Mimmo Battaglia, l’arcivescovo di Napoli, che questa sera ha inaugurato da pastore e da “calciatore” il nuovo campo sportivo della fondazione di recupero minorile A Voce d’è Creature. Don Mimmo, così come usa farsi chiamare a Napoli, durante l’inaugurazione ha iniziato a palleggiare sorprendendo autorità e bambini. “Ragazzi ricordate la canzone di De Gregori? Non aver paura di sbagliare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore. Un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia. Ecco ragazzi non abbiate paura di mettervi in gioco, abbiate il coraggio di lottare per le cose giuste, per la vita”. E ha aggiunto. “Grazie a don Luigi Merola e a tutti i suoi collaboratori per il lavoro che mettono in campo ogni giorno per gli ultimi, per chi non ha voce". “E chi se lo aspettava che non Mimmo sapesse giocare anche a calcio… - ha ironizzato subito don Merola - Questo campetto sarà la casa di centinaia di bambini del quartiere, ma anche una palestra per la vita. Perché lo sport  è meritocratico ed educa al rispetto delle regole”. Il campetto è stato realizzato dove una volta c’era lo zoo privato del boss Raffaele Brancaccio grazie al supporto di UniCredit, dell’imprenditore Paolo Scudieri e di numerosi benefattori che hanno accolto l’invito a collaborare di don Luigi.
Vincenzo Rubano

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