Modena, non la fanno iscrivere in palestra perché porta il velo: "Molti si sentono legittimati a ritenersi superiori"

"Parole che mi hanno fatto sentire diversa". La ragazza col velo esclusa dalla palestra di Mirandola dove non prendono - come le ha detto il gestore - "Batman e suore". Il Comune, al quale la ragazza, Khadija Tajeddine, cittadina mirandolese e italiana, si è rivolta, ha già incontrato la giovane, alla quale ha assicurato supporto per ogni azione che intendesse intraprendere per far valere i suoi diritti. "In questo periodo si sentono tutti legittimati a prendersela coi deboli. Questo governo dà input sbagliati".
 
Intervista di Yuri Rosati

Gli altri video di Cronaca